RECETAS

COSA VUOI PREPARARE OGGI?

ANTIPASTI

L’usanza di aprire un pasto con particolari alimenti è diffusissima e rientra nella tradizione sia dell’alta gastronomia che di quella popolare. Un menù descritto nel pranzo di Filossene, ci permette di conoscere alcune delicatezze della cucina greca del IV sec. a.C. Tra queste troviamo anche una “specie” di antipasto, e leggiamo che per stimolare l’appetito furono servite pasticcerie leggere. Il "gustatio", vero e proprio antipasto, veniva offerto dagli antichi Romani all’inizio della cena. Queste vivande erano chiamate da Cicerone “promulsis”, in relazione al fatto che all’inizio dei conviti c’era l’usanza di bere il mulsum, ossia il vino mielato. Gli antipasti erano rappresentati da cibi appetitosi e stimolanti, specialmente ortaggi, accompagnati da salse acri e piccanti. Sin dai quei tempi, si era capito che se il convivio era aperto con insalate miste di vegetali crudi, questi aiutavano il sistema digestivo a ricevere gli altri alimenti.

PRIMI

Un primo piatto è un piatto in genere a base di riso o pasta che viene consumato all'inizio del pasto ma che può essere, a volte, preceduto da uno o più antipasti.
Non necessariamente la portata che costituisce il primo piatto è asciutta, anzi spesso vengono servite come primo preparazioni brodose quali zuppe o minestre, da consumarsi con il cucchiaio ed in genere basate in tutto o in parte su legumi e verdure.
Alcuni piatti possono fungere a seconda della quantità servita e/o delle diverse usanze locali da primo oppure da contorno (ad esempio il riso alla cantonese o la polenta[2]).

SECONDI

Nella ristorazione tradizionale italiana il secondo è di solito accompagnato da un contorno servito separatamente in un piatto di dimensioni più piccole di quello che contiene la portata principale.
Nel menù francese il secondo piatto italiano viene in genere assimilato al plat principal o plat de résistance. In genere però quello che in Italia viene considerato un contorno è servito nello stesso piatto del secondo.

DOLCI

La maggior parte della gente è convinta che la mozzarella e i prodotti caseari siano l'antitesi degli alimenti dolci.
E invece, a smentire le più ferree convinzioni, in questa sezione potrete trovare ricette gustosissime da realizzare con i prodotti del Caseificio Andriese Perina.
Dal gelato alle torte, lasciatevi deliziare da queste ricette solo per voi.



Mozzarella in carrozza al forno

INGREDIENTI:


Mozzarelle Perina ben asciutte – 2
Uova medie – 3
Sale fino – q.b.
Pancarré integrale – 12 fette
Parmigiano Reggiano – 1 cucchiaio colmo
Latte intero – 100 g
Pangrattato – q.b.
Olio evo – q.b.

 

PROCEDIMENTO:

Rifilate tutti i bordi delle fette di pancarré e tagliate le mozzarelle a fette spesse circa 1 cm. Sbattete le uova con un pizzico di sale, un bel filo d’olio, il parmigiano e mettete da parte. Adagiate le fette di mozzarella sui quadrati di pancarré, aggiungete una foglia di basilico (volendo anche un filetto di acciuga se è di vostro gradimento) e richiudete con un’altra fetta di pancarré.

Versate il latte in una scodellina, immergete i sandwich di pancarré e passatelo nel composto di uova.  Terminate impanando i tramezzini nel pangrattato, sigillando bene i bordi con quest’ultimo.

Foderate una teglia con la cartaforno, disponete i sandwich su di essa, salate le superfici e irrorateli con un filo d’olio.

Preriscaldate il forno a 200 °C, funzione statica, e quando avrà raggiunto la temperatura infornate fino a quando i tramezzini non risulteranno ben dorati. Servite ancora caldi.



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